mercoledì 14 febbraio 2024

Billeri primaticcio

 (Cardamine hirsuta) 

C'è chi s'impegna a vivere al massimo delle sue possibilità e della sua capacità di riproduzione: uno di questi è il billeri primaticcio, un'erba cosi' diffusa e infestante da irritare, soprattutto quando invade anche orti e giardini.   


E là o anche in asciutti luoghi ghiaiosi, già in periodo invernale, si prepara al suo impegno riproduttivo consistente nello sviluppare almeno due generazioni, una subito e una in autunno, frammezzate da altre estive se il clima lo consente.
Comincia col dare origine ad una mini pianta, alta più o meno due centimetri, a forma di cespo elegante, disposto a rosetta, costituito da ramoscelli sinuosi suddivisi in foglie composte da segmenti di un bel verde lucido. E siccome, in genere, crescono una addossata all'altra, formano un bella distesa tappezzante, macchiata qua e là da innumerevoli fiori minuscoli con quattro petali bianchi, riuniti a gruppi e portati da lunghi peduncoli.


Contemporaneamente, al centro di qualcuno di questi spunta una specie di bastoncino: è la siliqua in formazione, cioè il suo frutto porta semi. Si apre a maturazione, se urtata, lanciando semi a forma d'uovo senza risparmio, tanto una pianta ne può produrre anche cinquantamila.