sabato 15 giugno 2024

Silene

(Silene vulgaris)

La parte fogliare si sviluppa assai presto su fusti rigidi con nodi evidenti da cui escono le foglie che sono opposte, oblunghe ed appuntite, di un bel colore glauco e su di esse la pioggia e la rugiada scivolano via per la loro consistenza cerosa; cucinate s'ammorbidiscono e si mangiano in vari modi.


S'innalza poi un lungo fusto sul quale s'ingrossa un calice biancastro o di color neutro, percorso da un reticolato venoso più scuro e terminante con 5 punte: era un vero gioco un tempo far scoppiare questi palloncini battendoli in fronte e gareggiare per vedere chi produceva lo scoppio più forte.


Da questo piccolo otre penzolante s'affaccia una corolla composta da 5 petali bianchi profondamente suddivisi in punta ed avvolgenti gli stami piuttosto corti e quasi del tutto racchiusi nel calice, dal quale invece sventolano 3 pistilli.



La struttura dell'infiorescenza che si compone piano piano è singolare: alla sommità dello stelo si forma il primo fiore e poi sotto spuntano due ramoscelli a loro volta con un fiore terminale, al di sotto del quale si sviluppano altri due ramoscelli e si potrebbe continuare all'infinito come nella filastrocca 'C'era una volta un re seduto sul sofà....'.