Quanta confusione per denominare questa pianticella che mette in mostra tutta la sua fragrante levità appena sciolta l'ultima neve, per poi rapidamente scomparire fino all'annata successiva: infatti il suo nome volgare è colombina, ma il nome generico fa riferimento ad un altro uccello, 'corydallis- allodola coronata'.
Pare che sia stata la singolare struttura della corolla che la fa assomigliare alla cresta piumata dell'allodola o anche allo sperone della zampa di questo uccello a far decidere per questa denominazione.
Tinte bianche, crema, rosa, rosse s'intonano perfettamene con il tessuto verde azzurro del fogliame leggero perchè composto di poche foglie irregolarmente suddivise in più lobi di consistenza quasi vitrea.
Il tutto trae la sua origine da un bulbo cavo che gli umani antichi avevano scoperto essere in grado di secernere sostanze utili a mitigare il senso del dolore, da utilizzare come anestetico o calmante, anche se con possibili e pericolosi effetti allucinogeni.