Prolifera in luoghi non coltivati, ma in terreni ricchi di nitrati ai bordi delle strade; sembra un piccolo arbusto, con foglie grandi e cuoriformi, un fusto ramoso e striato di rossiccio, una radice fittonosa robusta.
Non pare avere nulla di speciale finché non appaiono le sue infiorescenze, strani bottoni vegetali rivestiti da una folta fodera uncinata da cui spuntano i fiori riuniti in capolini globosi; talmente particolari che dallo studio della loro disposizione e del loro funzionamento è derivata l'invenzione del velcro.
Non per nulla l'appellativo 'lappa' pare derivi dal latino 'lappare - afferrare'.
Sono presenti solo i fiori del disco fittamente disposti e maculati di violetto alle estremità, con sepali del calice ridotti a una sottile coroncina, corolle con 5 minuscoli denti, stami con 5 filamenti liberi ma con antere saldate tra loro a formare una sciarpa attorno allo stilo.