Su robusti fusti saldi e striati come colonne, ma ammorbiditi da una lanugine chiara, giacciono dei vistosi capolini imbacuccati in un involto di peli infeltriti, da cui ecco il nome 'eriophorum - cuscinetto di lana'.
Questi sono tutti a tubo ed emergono dall'involucro come una capigliatura tagliata a spazzola, purpurea o violacea, sormontata, quando la loro apertura è completa, dagli stami e dallo stilo che sporge notevolmente.
Del resto, viste le sue dimensioni, corporatura e statura da peso massimo, soltanto in un luogo concimato può trovare le risorse per la sua sussistenza.