giovedì 6 giugno 2013

Erba piattella

(Cymbalaria muralis)

(dialettale: )



È un'abitante dei muri, dove si presenta a festoni, a ciuffi, a chiome di foglie e fiori ondeggianti verso il basso, quasi a mitigare la freddezza della pietra con la sua eleganza.


Ha foglioline con un lungo picciolo, suddivise in cinque lobi di consistenza carnosa, che funzionano come serbatoi d'acqua.


Perciò le bastano radici sottili e leggere e l'ombra delle fessure tra le pietre per assorbire quel po' di liquido utile a farle sviluppare molti fiori inseriti su peduncoli allungati e capaci di ruotare per seguire il moto del sole.


Lievemente tinti di rosa o lilla, sono macchiati di giallo dove la corolla mostra tre petali come a dire "Attenzione, avanzate lentamente!" e, per accogliere meglio gli eventuali visitatori, stende una morbida corsia di peli rossastri.

Dopo la fecondazione, quel lungo peduncolo si incurva, inverte la direzione portando l'ovario tra le foglie come a ripararlo e continuando poi il percorso alla ricerca di un buco nel muro dove deporre i suoi frutti.



È un andirivieni continuo, e forse è proprio a causa di questo fluttuare che il nome significa 'barca'.