venerdì 19 aprile 2013

Anemone ranuncoloide

(Anemonoides ranuncoloides)

(dialettale:  )


Si sa, gli esseri umani spesso si fermano alla prima impressione, lasciandosi attirare dall'apparenza e così, vedendo il giallo squillante  e la forma dei fiori di questa pianta,  ha decretato trattarsi di un ranuncolo di fioritura un po' anticipata.

Ma ad una osservazione più attenta si è notato che non solo le radici, il fusto e le foglie sono diversi, ma anche il portamento e il modo di porsi nell'ambiente che è ancora piuttosto spoglio.


Robusto e tenace, questo anemone fa sfoggio di un unico gambo, abbellito circa a metà della sua lunghezza da un ciuffo di 3 foglie che appaiono prima dei fiori a mo' di riverenza verso l'apice da cui usciranno, sostenuti da piccioli più o meno lunghi, da  2 a 5  boccioli arrotondati e un po' pelosetti.


I fiori, che non si svilupperanno tutti delle stesse dimensioni, anzi qualcuno non troverà proprio la forza di aprirsi, sono grandi, di colore oro quasi luminescente, formati da 5 a 8 sepali che fanno corona ad un ciuffo centrale ben compatto e fitto di stami e pistilli.


Mostrano anche una grande prudenza perché, verso sera o in caso di pioggia, si  curvano verso il basso proteggendo le parti fertili dall'umidità in attesa di tempi migliori quando gli insetti possono librarsi in  volo a  far loro visita.