venerdì 1 novembre 2013

Galinsoga comune

(Galinsoga parviflora)

(dialettale:   )


La galinsoga, piantina annuale dall'aspetto dimesso, ma irritante per gli umani perché cresce dove non dovrebbe, ama particolarmente l'umidità e quindi, in un luogo nel quale le precipitazioni sono abbastanza abbondanti come qui in Valpiana, può diventare un problema per la sua tendenza ad infestare orti, campi, e qualunque posto dove il terreno è un po' smosso.


Il suo luogo nativo pare sia stata la zona montuosa del Centro America, chissà se in origine  avesse lo stesso aspetto che mostra ora, ma sicuramente ha conservato caratteristiche che la rendono vigorosa e temibile.

Infatti il suo seme, prodotto in grandi quantità, non ha periodi di dormienza, gemina e si sviluppa rapidamente; la piantina fiorisce precocemente adattandosi ad una vasta gamma di condizioni ambientali diverse e  dando origine almeno a 3 generazioni all'anno: e difatti è conosciuta nel mondo come il 'valoroso soldato'.


Tra le foglie cuoriformi, dentate e lievemente ruvide,su fusticini spesso a forcella, si aprono capolini con pochi fiori bianchi, femminili, disposti sul contorno circolare; sono dotati di ligula piuttosto larga, a 3 denti come le 3 cime di Lavaredo.

All'interno sono raggruppati fiori bisessuali con corolle tubulari a 5 denti di un intenso giallo aranciato e 5 stami con filamenti liberi tra cui un unico stilo mette in mostra lo stimma bifido.